Carbone - Basilicata o Lucania

La Basilicata o Lucania

Vista panoramica di Carbone

"CARBONE"


Metri sul livello del mare: 650	Prefisso telefonico: 0973 CAP: 85030
Carbone	Le foto

Lo Stemma:	Tre monti, con una fiamma in cima al medio e più elevato, in alto una stella; motto Carbonum Montis Clari (Rif. LACAVA)

La Città:	Carbone sorge presso un celebre cenobio di Basiliani, detto di San Anastasio e in seguito di San Elia dell'anno 1000 d.D., raso al suolo dalle truppe napoleoniche. In una pergamena greca del 1135 è denominato "monasterium delli Carbuni"; in un altra di qualche anno prima (1125) si nomina il monasterio di San Anastasio "in loco dicti li carbuni". Non è certo, ma da questi documenti pare che nel secolo XII non esistesse ancora il paese. Secondo alcuni, il nome trae origine dal carbone che si estraeva dai boschi e da qualche banco di lignite. Ma vi è anche una tradizione secondo la quale Carbone deriverebbe da Luca Carbone, che fu il primo abate del convento.

Appuntamenti:

Da visitare:	I resti del Monastero Basiliano di San Elia e San Anastasio sorto intorno al secolo IX e centro importante del "Latinianon". Fu distrutto nel 1432 da un incendi e successivamente fu raso al suolo dalle truppe napoleoniche per rappresaglia agli attacchi subiti da parte delle bande di briganti capeggiate da Domenico Rizzo, detto Taccone Il Convento di San Francesco costruita intorno al 1548 e soppresso nel 1866 dal governo liberale (è divenuta residenza privata) La chiesa di San Luca risalente al secolo XVI (da ammirare due disegni su tavola, caduti dal soffitto, raffiguranti paesaggi del centro, inoltre, conserva degli oggetti salvati dal Convento come delle tele, un reliquario d'argento, statue lignee) I Palazzi Cascini e De Nigris Il Bosco di Vaccarizzo che si estende su un'area di circa 200 ettari (Km.5 a sud ovest dal paese, passando dalla Contrada Vullo)