San Michele Arcangelo in atto di scacciare il demonio che calpesta (Rif.
LACAVA).
La
Città:
Il centro abitato si sviluppò nella parte bassa del paese
(l’attuale San Brancato) dove è stata rinvenuta una vasta necropoli risalente al
secolo IV. Sicuramente fu una roccaforte Longobarda, temuta dai Bizantini, ebbe un
importante ruolo di controllo del traffico merci in tutta la valle. Nel 1040 fu
conquistata dai Normanni e successivamente divenne feudo della famiglia Uggiano e poi
della contea di Andria. Oggi Sant’Arcangelo è un grosso centro con coltivazioni
ortofrutticole e olivicole.
Appuntamenti:
Da visitare:
La Necropoli (i reperti sono custoditi presso il museo di Policoro)
La Chiesa del Convento o della Riforma (conserva un polittico
del secolo XVII
La Chiesa di San Nicola da Bari (conserva una fonte
battesimale del ‘400
La Chiesa di San Rocco edificata nel secolo XVI
Convento di Santa Maria di Orsoleo (Frazione di San
Brancato)
