"AVIGLIANO"
Metri sul livello del mare: 800 | Prefisso
telefonico: 0971
CAP: 85021 |
Lo Stemma | La Città |
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Le foto | Homepage |
Lo stemma di Avigliano è rappresentato da un albero di avellana impiantato su quattro monti, due leoni rampanti ai piedi (Rif. LACAVA)
Il nome deriverebbe dalla romana gens Avilia, in seguito fu popolata dalla gente fuoriuscita da Potenza e dalla Valle di Vitalba dopo la repressione dell’inserruzione ghibellina del 1268. Nel 1579 ottenne gli statuti comunali e la popolazione molto attiva durante la proclamazione della Repubblica Partenopea (1799). Durante l’epoca Borbonica fu uno dei maggiori centri legittimisti e vi nacquero uomini come Giacomo Gianturco (giurista e uomo politico), Nicola Coviello (giurista) e Silvio Spaventa Filippi (scrittore). Avigliano è importante per la sua tradizione artigianale e l’ottima produzione di formaggi e salumi, tipici taralli con il naspro e biscotti chiamati mustacciuoli.
La Chiesa Madre risalente al secolo XI
L’Arco della Piazza risalente al secolo IX e ristrutturato nel 1844
La Chiesa di Santa Maria degli Angeli (con all’interno altari barocchi e coro ligneo di un organo di particolare interesse) con l’annesso Convento del secolo XVII dei Frati Minori Riformati
La Chiesetta di Santa Lucia (conserva tracce di affreschi del secolo XVI)
La Chiesa del Santuario della Madonna del Carmine (Monte Carmine m.1228) che fu costruita nel 1694 a seguito di un tragico terremoto
15 Giugno - Festa in onore del Santo Patrono - San Vito
15 e 16 Luglio - Festa in onore della Madonna del Carmine (processione da Avigliano al Monte Carmine)
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